piatti antonio
1875 - 1962
1875 - 1962
Nacque a Viggiù in provincia di Varese il 12 giugno 1875, iniziò ad accostarsi all’arte nella bottega di marmista del padre, dimostrando grande abilità nella scultura ma optando poi per la pittura. Frequentò a Viggiù la Scuola di disegno e si iscrisse all’Accademia di Brera sotto la guida di Cesare Tallone, ma fu allievo anche di Bistolfi a Torino. La sua attività espositiva va da Brera, alla Biennale di Venezia, a Roma e in Europa. Cordiale, generoso, aperto ai contatti umani, amò viaggiare pur rimanendo legato alle proprie origini e alla propria terra. La sua arte si distinse per una particolare vena romantica. Ritrattista d’eccezione e amante delle composizioni d’ambiente famigliare, espresse nelle sue opere una sensibilità profonda che divenne la sua vera forza. Fu anche autore di opere letterarie tra cui “Viggiù terra d’artisti” e “L’isola del sole”. Morì a Viggiù il 29 agosto 1962.