Nacque a Ravenna il 15 marzo 1892, da una famiglia di pittori decoratori da cui apprese i primi insegnamenti. Si trasferì poi a Milano dove frequentò l’Accademia di Brera con come maestro C. Tallone e G. Mentessi. Dopo la guerra iniziò a lavorare come illustratore di libri e riviste. Partecipò poi alle Biennali di Venezia dove ottenne il Grande Premio per la pittura, alle Quadriennali di Roma, alle mostre del Sindacato Fascista di Belle Arti di Milano e mostre personali alla Permanente di Milano e in Europa a Budapest e Parigi. Fece parte anche del comitato direttivo del Novecento Italiano con Funi, Marussing, Sironi, Tosi e Wildt. Eseguiva con maestria sia ritratti sia paesaggi liguri e toscani, sia nature morte e fiori. Il suo linguaggio pittorico non è mai forzato, nei suoi quadri domina la calma e la grazia, parte dal dato naturale e potenzia la realtà cercando di inserirvi le sue emozioni personali. Morì il 18 settembre 1961 a Chiavari.