ghirardelli vincenzo 1894 - 1967
Nacque il 16 aprile 1894 a Gandino, in Provincia di Bergamo, frequentò l’Accademia di Carrara con Ponziano Loverini,dove ottenne diversi premi alle Mostre Annuali. Si orientò inizialmente verso una pittura tradizionale, estremamente tecnica e materica e poi sentì il bisogno di indagare sui mezzi espressivi della pittura. Aderì nelle sue rappresentazioni al vero, tramandando la tradizionalità. Dipinse in prevalenza paesaggi, accuratissimi e lirici, e nature morte. Caratteristiche della sua pittura sono la sicurezza nel disegno, la nitidezza nei colori, la ricerca continua di un’armonia d’insieme. Per lui fu fondamentale l’uso dello spazio come mezzo e non come elemento costitutivo. La sua era una scelta causale e domestica degli oggetti, denotata dai difetti che presentavano gli stessi. Solo con il passare degli anni introdusse oggetti di valore e strumenti musicali. Si dedicò anche al ritratto dei personaggi della borghesia bergamasca e di famigliari e conoscenti. Morì il 2 aprile 1967 nella sua città natale.
  • Natura morta con funghi,
    1951
    olio su tavola
    cm 50 x cm 70
    firmato in basso a destra Ghirardelli 1951
  • Natura morta con nespole
    olio su tavola
    cm 15 x cm 30
    firmato in basso a sinistra Ghirardelli