issupoff alessio
1889 - 1957
1889 - 1957
Aleksej Vladimirovic Isupov, noto in Italia come Alessio Issupoff, nacque a Vjatka (l’attuale Kirov) il 10 marzo 1889. Figlio di un intagliatore e doratore di icone, iniziò a dipingere grazie agli artigiani che lavoravano con il padre. Frequentò a Mosca la Scuola di pittura, scultura e architettura con maestri quali i pittori Serov e Korovin che lo spinsero verso la pittura di genere, i ritratti e i paesaggi. Dopo la prima guerra mondiale, fu costretto a fare l’artista di regime eseguendo ritratti di dirigenti russi e scene della rivoluzione russa. La svolta avvenne quando si recò in Italia dove fu subito apprezzato dalla critica e dal pubblico. Predilesse ritratti femminili, scene di genere e i paesaggi. Sua intenzione fu sempre quella di esaltare più lo spirito rispetto alla forma, e lo faceva dando maggior importanza al colore, con pennellate larghe e corpose. Interessante il periodo dal 1930 al 1936, in cui si rivolse al pubblico milanese e conquistò uno spazio significativo nel panorama culturale lombardo così restio ad accogliere artisti oltre confine. Si spense a Roma il 17 luglio 1957.